About Andrea Ferroni

Andrea Ferroni, nato a Torino nel 1977. Impegnato in ambito associazionistico dal 2002. Svolge per l’associazione “Arti e Tradizioni” attività organizzative e di direzione artistica e promuove numerose attività legate alla musica e arte in generale attraverso ogni mezzo ritenuto adeguato, auto-produzione, ecologia e stili di vita che promuovano la crescita personale, comunicazione verbale e non verbale con lo scopo di migliorare la relazione interpersonale. www.andreaferroni.it

Workshop di Scacciapensieri con Francesco Gibaldi

Domenica 28 Aprile 2019, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17.
Workshop di Scacciapensieri con Francesco Gibaldi

Presso: “Arti e Tradizioni”
Regione Montebruno 2A
Garzigliana TO.

Come arrivare: clicca qui

Info e prenotazioni: andrea@artietradizioni.it
tel: 3385812914

Verrà fornito uno strumento a tutti gli allievi, un regalo compreso nel prezzo del workshop e che potranno portarsi a casa.

A chi è rivolto?

– A principianti o a chi l’ha sempre suonato istintivamente, senza coscienza delle note prodotte.

– A cantanti armonici e suonatori di didjeridoo, potranno scoprire molte analogie.

– A musicisti che vogliano arricchire il proprio bagaglio tramite l’apprendimento di uno strumento versatile ed istintivo ed il proprio bagaglio culturale su altre culture e pratiche musicali.

Programma

– Cenni di fisica acustica.

– Pratica di suoni base.

– Postura e respirazione.

– Il Ritmo tramite: respiro, movimenti della mano e della lingua.

– Excursus etnomusicologico tra i diversi contesti culturali in cui lo strumento viene usato.

– Consultazione di materiale audiovisivo.

– Pratica con Overtone Analyzer (software apposito per lo studio degli strumenti armonici).

– Pratica di scale di armonici e melodie / ear training.

Il seminario si svolge nell’arco di mezza giornata, dalle X alle Y (4 ore totali, se vogliamo si prevede una pausa in mezzo)

I temi sono svolti con l’ausilio di vari sistemi di apprendimento tramite esercizi sia di gruppo che individuali, anche col supporto di grafici, disegni, visualizzazioni e software appositi.

COSTO: 60 euro, compreso di scacciapensieri. Il contributo deve essere corrisposto per intero al momento della prenotazione. Per prenotarsi, e per ulteriori informazioni, occorre inviare una mail a: andrea@artietradizioni.it

OSPITALITA’: è possibile pranzare con noi con un piccolo contributo di 10€. Per chi arriva da distante vi verranno fornite varie alternative per un pernotamento confortevole e adeguato a ognuno dei partecipanti.

FRANCESCO GIBALDI Biografia breve:
Web: www.francescogibaldi.com

PictureFrancesco Gibaldi è un polistrumentista dedito alla sperimentazione musicale. Suona strumenti inusuali, (spesso autocostruiti): scacciapensieri, didjeridoo, vari tipi di flauto, oggetti di uso comune usati come strumenti musicali (tubi, stampelle, biciclette, maiali e polli di gomma, effetti e campionatori e chi più ne ha più ne metta). Studia ed insegna, con approccio musicologico oltre che tecnico musicale, canto armonico, scacciapensieri, didgeridoo, beatbox.

3 giorni per imparare a suonare e costruire il tuo didgeridoo in legno.

24 Agosto dalle 10 alle 17
WORKHOP BASE E INTERMEDIO per SUONARE IL DIDGERIDOO
Contributo per la giornata : 70€ comprende il pranzo del venerdì.

25 e 26 Agosto dalle 10 alle 17, 9 agosto dalle 10 alle 13
Workshop di costruzione didgeridoo in legno
Contributo per le due giornate : 200€. comprenderà 10 ore di lezione, materiale di consumo, attrezzature e protezioni individuali, il pranzo del sabato, pernottamento, 1 CD audio.

NB: per la parte teorica del 26 mattina è necessario comprendere l’inglese.

26 Agosto  dalle 10 alle 12:30 (This module will be hold in english only. Following other modules is not strictly necessary.)
“Acoustic potential of the Didgeridoo” – Workshop
2.5hours in which everything about how to design a didgeridoowill be explained in the simplest way. Click the link above for more details.

contribute: 50€ for musicians, 100€ for didgeridoo makers

E’ possibile partecipare ad uno solo o entrambi i workshop o solo il workshop di acustica.

Luogo: Regione Montebruno 2/A (“Arti e Tradizioni” associazione culturale)
COME ARRIVARE

Info e prenotazioni: andrea@artietradizioni.it – cell: 3385812914


Sala musica

24 Agosto dalle 10 alle 17
WORKHOP BASE E INTERMEDIO per SUONARE IL DIDGERIDOO

Argomenti di lezione: 

– Strumento, caratteristiche dimensionali ed influenze sul suono. 
Differenti tipi di strumento e caratteristiche sonore, Utilizzo degli armonici, Utilizzo della dinamica del suono, Cos’è la backpressure, Cenni su differenti tipi di costruzione degli strumenti con vari tipi di materiale.

– Manutenzione e cure 
Manutenzione, Le crepe, come nascono, Come riparale

– Introduzione al suono 

– La respirazione e il didgeridoo. 
Respirazione circolare.

– I suoni 
Armonici, La Voce, Rolling, Wok, Jaw drop e Overdrive, Effetto tromba o TOOT

– Tecniche per comporre ritmi 
Enfatizzazione della respirazione circolare, Lingua (Tongueing), Wobbleing, Lo stoppato

Consigliato a: 
– chi si sia appena avvicinato al didgeridoo, ma anche al suonatore di didgeridoo autodidatta che voglia migliorare più velocemente e magari iniziare a creare un repertorio


25 e 26 Agosto dalle 10 alle 17, 9 agosto dalle 10 alle 13
Workshop di costruzione didgeridoo in legno
PROGRAMMA:

 come utilizzare correttamente le attrezzature
– informazioni sulla sicurezza e prevenzione degli infortuni e malattie professionali
– la scelta dei materiali, legni, colle, attrezzature
– la costruzione dello strumento
– le differenti forme in base alle tecniche di utilizzo
Ogni partecipante riuscirà a completare uno strumento che rimarrà suo.

Partecipanti: 5 max

LE FOTO E I VIDEO DI UN PRECEDENTE CORSO

Contributo per le due giornate: 
200€ comprende le ore di lezione, materiale di consumo
e attrezzature, 2 pasti, pernottamento, 1 CD audio.

Consigliato a: 
– chi desideri costruirsi il suo primo strumento e voglia imparare a progettarne ulteriori apprendendo le basi minime di acustica, apprendere molte informazioni assolutamente non disponibili in rete.
Verrà fornito un software per la progettazione e intonazione del proprio didgeridoo.

 

 

Ritiro di Canto armonico 4° edizione

Organizzato da “Arti e Tradizioni” associazione e “Alterjinga” Associazione Culturale.

Da un’idea di Andrea Ferroni, direzione artistica affidata a Giorgio Pinardi.

Data/date: 28, 29, 30 april 2018

INFO e PRENOTAZIONI: andrea@artietradizioni.it

-Luogo / Place:
c/o Ass. “Arti e Tradizioni” località Montebruno, 2 – Garzigliana – TO

WORKSHOP

Corpo docenti  / Teachers list :

img0140Giorgio Pinardi

Inizia con la Musica giovanissimo, sviluppando nel Canto un percorso parallelo diviso tra Canto Moderno e “Tecniche Estese” di origine extraeuropea. Studia ed approfondisce il Canto Armonico con i Maestri Tran Quang Hai, Roberto Laneri, Marco Tonini, Papi

Moreno, Lorenzo Pierobon, Igor Ezendam, Alberto Guccione e Dandarvaanchig Enkhjargal (EPI). Approfondisce la forma corale improvvisativa nota come Circle Songs con Albert Hera, Roger Treece, Joey Blake, Rhiannon e David Worm (Voicestra), Agnieszka Hekiertgna, Studia Polifonia Africana con Anita Daulne (Zap Mama/Congo) ed il gruppo Insingizi (Zimbabwe). Realizza le musiche per mostre sull’ Africa presso il Teatro MIL di Sesto S.Giovanni per conto di una storica ONG italiana. Insegna e si esibisce in diversi contesti, associazioni e strutture lombarde e non. E’ fondatore nel 2012 dell’Associazione Alterjinga, dedicata alla diffusione, promozione e didattica della Musica e del Canto con un occhio di riguardo a tutto cio’ che non e’ convenzionale in campo artistico.


Mandaakhai Daansuren
was born on 19 May 1992 in the village of Luus in the Dundgobi region of Mongolia. He learns to play Morin Khuur (horse head fiddle) with his father at the age of 9 years.

In 2010, he completed his studies at the University of Soyol (Culture) as a player and teacher of Morin Khuur. He also learns all the techniques of throat singing.

By the end of 2010, he began to promote Mongolian traditional music in Europe through his various artistic talents. He works and performs in concert with various artistic partners: Trans-Mongolia, Groupe d’Argusan, The Voice of the Steppe, Xeremia, Heejin Diamont of the Circus, Gobi-Ensemble, Duo Shono, Duo Gobi Rhapsody etc. first album in May 2016.

Kohoomii is a type of ancestral diphonic singing that reproduces natural sounds such as water flow, wind blowing, echoing mountains, the roar of thunder, the chanting of birds, etc. A diphonic vocal is characterized by a vocal technique that allows to produce several notes simultaneously by means of a single vocal organ by combining various types of voice and various positioning of tongue or lips.

TRAN QUANG HAI is a talented and renowned musician who comes from a family of five generations of musicians. had been working as an ethnomusicologist for the National Center for Scientific Research in France since 1968, attached to the Department of Ethnomusicology of the Musee de l’Homme. He is retired since May 2009.

His field is Vietnamese music, Overtone singing in Siberia. He is member of many international societies  : Society for Ethnomusicology, ICTM (executive board member since 2005), Asian Music Society, French Society for Ethnomusicology (founding member), International Jew’s Harp Society (founding member), etc…

He has published 23 records on Vietnamese music (from 1971 to 1997), 4 DVD on overtone singing (2004, 2005, 2006), 2 DVD on traditional music of Vietnam (2000, 2009), 1 DVD on his life by the Belgian TV Production (2005), articles in New Grove Dictionary Music and Musicians (1st – 1980 and 2nd (2001) editions), New Grove Dictionary of Musical Instruments (1984) and some few hundreds of articles in different countries .

Recipient of the Medal of Cristal of the National Center for Scientific Research (France) in 1995 , of the Medal of the Knight of the Legion of Honour (France) in 2002, and of the Medal of Honour of Work, Grand Gold category (France) in 2009.

More details of his activities can be found on his website: http://tranquanghai.com

-Costo / Cost:
3 giorni – sabato, domenica, lunedì :
250€ a persona prenotando entro il 30 Gennaio,
290€ prenotando entro il 28 di febbraio versando 70€ di caparra.
Oppure 330€ a persona prenotando oltre il 28 febbraio.

3 days – saturday, sunday, monday:
250€ each if you book before 30 Jannuary,
290€ each if you book before 28 february.
Or 330€ for late booking.

-La quota d’iscrizione comprende / Price includes:
-6 ore di lezione al giorno, i pranzi e le cene dei giorni di iscrizione.
-6 hours lesson a day, lunches and dinners during the day of lesson you subscribe.

– Pernottamento / Accomodation:
in zona sono presenti diversi alberghi il cui costo si aggira intorno ai 30 euro a persona.
Sarà possibile anche il pernottamento in economia (con proprio sacco a pelo) costo 10€ inclusa colazione..

There are some cheap and new hostel close to the workshop area (about 30/35€ per person per night).
It is also possible to sleep in a cheaper accomodation with your own sleeping bag an mattres. (10€ breakfast included)..

-Nota / Note:
– 
tutte le lezioni saranno in Italiano e verranno tradotte in inglese per gli ospiti stranieri.
-Workshop are hold in Italian and translated in english too. 

Programma di lezione / Schedule: 

WHOLE SCHEDULE SOON AVAILABLE

More info and booking:
Andrea Ferroni
mail: info@andreaferroni.it
phone: 0039 3385812914

Ritiro di Didgeridoo 11° edizione

Data/date: 28, 29, 30 april 2018
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Pictures from the    5° edition:Didgeridoo-Ritiro-5-GALLERY
 .
CONCERTO – CONCERT
 .
Sabato 28 e Domenica 29 Aprile, ore 21:30
Saturday 28 and Sunday 29 Aprile, 9:30 pm
INFO e PRENOTAZIONI: andrea@artietradizioni.it
 .
 .
WORKSHOP
 .
Corpo docenti (intermedio ed avanzato) / Teachers list (intermediate advanced level):
 .

Fabio Goldaniga (Italy)
Fabio Goldaniga is a didgeridoo player born in Milan, Italy, he started playing in 2012 and soon began traveling around festivals and workshops to expand his skills and knowledge of the instrument and its techniques.
Despite his young career as a didge player and musician, he started teaching didgeridoo in 2014, from base to advanced level, with particular focus on a method to help his students to get indipendent and free-standing in their didgeridoo playing experience, from technique-learning to musical expression.
He’s actually working on his first didgeridoo-solo album and publishing instructional videos on Youtube, helping young players to get a better understanding of the study and practice of the didgeridoo.

He studied and practiced didgeridoo with some of the best musicians around Europe, such as Andrea Ferroni, Carlo Cattano, Marcos Andreu, Dubravko Lapaine, Hans Karlssen, Ilario Vannucchi, Gianni Placido, Ansgar Manuel Stein.

In 2017 he was one of the two winners of the Didjin’Oz didgeridoo contest and played on the stage of Swizzeridoo festival.


Andrea Ferroni (Italy)

Andrea Ferroni was born in Turin in 1977. He is known due to the research and disclosure activities along more than a decade within the project “Didgeridoo School” based in Turin – IT.  He is involved as teacher as well as didgeridoo designer and crafter. His musical instruments are played by musicians all around the world. He’s undoubtedly considered as one of the most outstanding European didgeridoo players.
Since his debut, he has been invited to all the most important didgeridoo events in Europe. His peculiar style, along with his precision and touch, won high praise by listeners and critics alike.
He is an eclectic person and enthusiastic about life. Spending an enormous energy devoted to the a great variety of activities and the rediscovery of the arts and traditions which he loves to entertain the audience and curious people.
So he founded “Arti e Traditioni” a non-profit association which hosted activities in the fields of music and dance,  arts or cultural tradition / fine manufacturing,  food and non-food self-production, communication and relationships.
Biografia e informazioni: http://www.andreaferroni.it 

Program:

Ansgar Stein (Austria)

Ansgar, a trained interior decorator and graphic-designer, picked up on the didgeridoo in 1993 after visiting a concert of the iconic Aboriginal rock band YOTHU YINDI. Drawing from inspirations of traditional and modern didgeridoo playing alike, Ansgar was not satisfied with being confined to the prevalent esoteric frame-set, so he took his love for science, his nerdy science-fiction obsession, his mechanical skills, his graphic eye and his joy of painting and costume, his admiration of language, his fascination for movementdance and musical expression, and used all these factors to feed his new-born love for the allegedly simple and yet complex didgeridoo.

Thus he developed an approach unseen before in the scene.

Apart from the musical approach, Ansgar also publishes in the field, is a founding member of and contributor to the German Online Didgeridoo Enyclopedia, and always has an eye on some of the German wikipedia-entries related to the subject.

Bio and info: http://www.projectpan.de

Program:

-Luogo / Place:
c/o Ass. “Arti e Tradizioni” località Montebruno, 2 – Garzigliana – TO
-Costo / Cost:
3 giorni – sabato, domenica, lunedì :
230€ a persona prenotando entro il 31 Dicembre,
280€ prenotando entro il 28 di febbraio versando 50€ di caparra.
Oppure 320€ a persona prenotando oltre il 28 febbraio.
3 days – saturday, sunday, monday:
230€ each if you book before 31 December,
280€ each if you book before 28 february.
Or 320€ for late booking.
-La quota d’iscrizione comprende / Price includes:
-6 ore di lezione al giorno, i pranzi e le cene dei giorni di iscrizione.
-6 hours lesson a day, lunches and dinners during the day of lesson you subscribe.
– Pernottamento / Accomodation:
in zona sono presenti diversi alberghi il cui costo si aggira intorno ai 30 euro a persona.
Sarà possibile anche il pernottamento in economia (con proprio sacco a pelo) costo 10€ inclusa colazione.
There are some cheap and new hostel close to the workshop area (about 30/35€ per person per night).
It is also possible to sleep in a cheaper accomodation with your own sleeping bag an mattres. (10€ breakfast included).
-Nota / Note: tutte le lezioni saranno in Inglese. Cercheremo di aiutare i non anglofoni con brevi traduzioni
-Workshop are hold in English.

“Dialogo, unione e gioco nella relazione.” 2° edizione

Data: 9 e 10 dicembre 2017

Luogo: Regione Montebruno 2/A – Garzigliana – Torino – Mappa

Due giornate aperte a persone di  qualunque genere e orientamento sessuale anche come persone singole.
info e prenotazioni: andrea@artietradizioni.it  –  Tel: 3385812914

Programma:

Sabato 9 dicembre dalle 9:30 alle 18:45

L’intera giornata di sabato sarà condotta dal dott. Fabrizio Quattrini e affronterà quattro differenti aree tematiche strettamente legate tra loro: La comunicazione, Il gioco nella coppia, Il corpo e la sensorialità, Le fantasie erotiche e la sperimentazione col partner.
Un laboratorio tenuto in uno spazio protetto, una giornata divertente ed emozionante in cui mettersi in gioco ed imparare o accrescere la capacità di parlare con la persona amata su temi importanti e fondamentali per la vita di coppia. Per conoscersi e conoscere le peculiarità del corpo maschile e femminile. Per scoprire o approfondire in modo limpido e corretto molte sfumature del gioco erotico lasciando da parte i tabù culturali.
Il laboratorio sara diviso su parti teoriche ed altre esperienziali in cui ognuno potrà sperimentare in una situazione di comfort.

Contributo per l’intera giornata: 70€/persona

Sabato 9 dicembre dalle 20:30 alle 22:00

20:30 – 22:00 Comunicazione e teatralità – con Silvia Rea
vi siete mai visti da fuori quando dialogate o discutete con il/la vostro/a partner? Silvia ci guiderà in un breve esperimento, simpatico quanto esplicativo su come le persone appaiono durante piccoli conflitti. Certi di poterci sorridere sopra e imparare qualcosa.

22:00 – 23:00 sex toys home made – con Arantxha
un breve spazio per stimolare la fantasia e creare piccoli ma pratici oggetti per divertirsi tra le mura domestiche. Ci si potrebbe stupire di quante possibilità potrebbero offrirci oggetti quotidiani e a basso costo che potranno essere usati per… solleticare, stuzzicare e colpire il partner.
Perchè proponiamo questa attività? perchè è divertente e per aiutare la fantasia: il gioco inizia prima di entrare in camera.

Domenica 10 dicembre dalle 9:00 alle 13:00,  dalle 14:30 alle 17:00

9:00 – 10:30 Piacere maschile e prostata – con Fabrizio Quattrini
L’uomo rischia, più della donna, di rimanere ancorato a tabù sociali e culturali. La sessualità e il piacere sono rappresentati troppo spesso in modo meccanico, con la conseguenza di promuovere una sessualità fine a se stessa perdendo di vista il ”contatto” con l’esperienza corporea, il vissuto emotivo e la consapevolezza dell’eros. Un breve resoconto e informazioni utili tratte dal libro “Il piacere maschile” dello stesso autore.

10:30 – 12:30 comunicazione assertiva, mediazione e gestione del conflitto – con Andrea Ferroni
nella comunicazione e nella negoziazione è fondamentale partire da se stessi: conosciamo realmente le nostre esigenze o negoziamo in base a impulsi emotivi? Sappiamo quale tipo di comunicazione attuiamo? siamo per lo più passivi o aggressivi nei momenti di tensione?
Quando negoziamo, lo facciamo con l’intenzione di aver ragione o per raggiungere un obiettivo comune?

14:00 – 17:00 Bondage  – con Standingwave
Questo laboratorio può essere seguito anche solo osservando il docente e altri partecipanti. Nessuna attività deve essere considerata come obbligatoria. Quante volte avete provato o anche solo pensato di usare un foulard per legare i polsi del partner al letto? e se si potesse fare di meglio, con maggior sicurezza e con migliore intesa? In questo breve laboratorio potrete apprendere basilari norme sulla sicurezza e sulla comunicazione, nodi elementari, alcune semplici legature per immobilizzare, dare e ricevere sensazioni, creare situazioni stimolanti. Si ribadirà il concetto di “consenso”.
Al termine dell’esperienza ogni partecipante riceverà i contatti di vari insegnanti e organizzatori per poter proseguire con questa disciplina.

Contributo per l’intera giornata: 50€/persona
Contributo per entrambi i giorni: 100€/persona

Pasti e pernottamento:

E’ possibile pranzare al sacco o pranzare con noi. Per chi desiderasse pernottare in zona, vi forniremo la lista dei b&b o alberghi in zona. In alternativa è possibile pernottare in sede in economia, fino a esaurimento posti.
Non esitate a chiedere.

BIOGRAFIE (in ordine di partecipazione)

 
830_474499879416476_2523372525082627781_nFabrizio Quattrini Psicologo, Psicoterapeuta Psicoanalitico, Sessuologo. Socio fondatore e presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica (IISS) di Roma dove oltre ad organizzare attività di formazione (coordinatore scientifico e docente del master in psicosessuologia) e di ricerca, svolge attività clinica occupandosi di: Disfunzioni Sessuali (maschili e femminili), Disagi Relazionali (terapia della coppia), Omosessualità (coming out) e Disturbo dell’Identità di Genere, Disturbi di personalità (narcisistico, paranoide, ossessivo compulsivo).
Docente dell’insegnamento di Clinica delle Parafilie e Della Devianza presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi de L’Aquila

Organizza gruppi per la consapevolezza del sé corporeo e sessuale e sedute individuali e di coppia dove integrando perfettamente le tecniche del massaggio e della psicoterapia promuove un nuovo approccio di educazione sessuale per adulti (maggiori riferimenti www.iissweb.it)

Arantxa è una giovane Torinese, organizza e gestisce la comunicazione di eventi prestigiosi.
Nello specifico, in ambito delle sessualità alternative, co-organizza un evento tematico chiamato tGA (the Golden Age) in cui si dialoga su varie tematiche proposte di mese in mese.
Uno dei temi proposti in passato e che vorremmo ripescare è stato appunto l’autocostruzione di sex toys.

Andrea Ferroni, torinese, inizia a lavorare nella comunicazione in modo naif in ambito musicale, gestendo forum e gruppi di lavoro. In seguito si è occupato di comunicazione non verbale, non solo per questioni meramente musicali ma anche come supporto in musicoterapia.
In seguito ancora, a causa di varie vicissitudini, studia comunicazione assertiva e temi correlati.

Standingwave, torinese, attivista nell’ambito delle non monogamie etiche, interessato alle sessualità e affettività alternative, si occupa di innumerevoli attività. Tra queste il bondage che pratica dal 2015 seguendo workshop con dr. Fatso, Andrea Quartacorda e infine Wildties con cui continua a studiare. Si allena presso il “laboratorio di bondage” di Torino. Su richiesta di un gruppo di amici insegna le basi e la sicurezza dello shibari presso il “club del Fiocchetto”, un gruppo informale di giovani kinkster.

Workshop Intensivo didgeridoo

Workshop Base – Intermedio di Didgeridoo

12 Ottobre 2017

Luogo: Regione Montebruno 2/A (“Arti e Tradizioni” associazione culturale)
La durata: 
La durata del seminario è di 6 ore

Argomenti di lezione: 
Gli argomenti del primo giorno, generalmente trattati nei corsi di livello base, verranno trattati maggiormente dal punto di vista dell’insegnamento e della registrazione in studio oltre a livellare eventuali lacune o differenze di vocabolario.

– Strumento, caratteristiche dimensionali ed influenze sul suono. 
Principi base sul didgeridoo
Parti costitutive del didgeridoo
Differenti tipi di strumento
Caratteristiche sonore del didgeridoo
Utilizzo degli armonici
Utilizzo della dinamica del suono
Cos’è la backpressure
Cenni su differenti tipi di costruzione degli strumenti con vari tipi di materiale.

– Manutenzione e cure 
Manutenzione
Le crepe, come nascono
Come riparale

– Introduzione al suono 
Cenni sulla fonetica
La postura
Il suono base e posizione dell’imboccatura

– La respirazione e il didgeridoo. 
Respirazione circolare.
Respirazione di guance, di mandibola o di lingua.
Respirare a tempo
Respirazione passiva.
Respirazione sul toot

– I suoni 
Armonici
La Voce
Rolling
Wok
Jaw drop e Overdrive
Effetto tromba o TOOT

– Tecniche per comporre ritmi 
Enfatizzazione della respirazione circolare
Lingua (Tongueing)
Double Tonguing
Tecnica di gola
Wobbleing
Lo stoppato 

A chi è indirizzato: 
– suonatori di didgeridoo che abbiano intenzione a breve di tenere i prime esibizioni in pubblico
– suonatori che pur suonando in privato siano fortemente motivati a migliorare le proprie conoscenze sull’argomento;
– suonatori di didgeridoo che, pur suonando a livello semiprofessionale o professionale, necessitino di spunti per migliorare ed ampliare il proprio repertorio,
– insegnanti di didgeridoo che vogliano acquisire conoscenze più approfondite sul didgeridoo per migliorare il proprio insegnamento e trarne spunti.

 

Perché partecipare: 
– per comprendere meglio ciò che si sa già fare
– per migliorare la conoscenza sui differenti strumenti
– per rispondere alle domande a cui non avete trovato risposta
– per comprendere ciò che in passato si conosceva esclusivamente come verità fondamentale
– per scoprire argomenti e materiale nuovo di cui si ignorava l’esistenza
– per trovare spunti di insegnamento per i propri allievi

Per chi non è conveniente partecipare: 
– chi non sa fare la respirazione circolare
– chi volesse solo imparare a suonare nuovi ritmi in modo meccanico
– chi volesse suonare per la maggior parte del tempo del seminario

Requisiti: 
È opportuno che ognuno porti con se uno o più strumenti tra i suoi preferiti, questi faranno parte integrante del materiale di lezione.

 

4 giorni per suonare e costruire il didgeridoo, in legno e in vetroresina.

7 Agosto dalle 10 alle 17
WORKHOP BASE E INTERMEDIO per SUONARE IL DIDGERIDOO
Contributo per la giornata : 50€ comprende solo la lezione.

8 Agosto dalle 10 alle 17, 9 agosto dalle 10 alle 13
Workshop di costruzione didgeridoo in legno
Contributo per le due giornate : 200€. comprenderà 10 ore di lezione, materiale di consumo, attrezzature e protezioni individuali, 3 pasti, pernottamento, 1 CD audio.

9 e 10 Agosto dalle 10 alle 17
Workshop di costruzione didgeridoo in vetroresina
Contributo per le due giornate : comunicato su richiesta. comprenderà 15 ore di lezione, materiale di consumo, attrezzature e protezioni individuali, 3 pasti, pernottamento, 1 CD audio.

E’ possibile partecipare ad uno solo, due o tutti e tre i workshop

Luogo: Regione Montebruno 2/A (“Arti e Tradizioni” associazione culturale)
COME ARRIVARE

Info e prenotazioni: andrea@artietradizioni.it – cell: 3385812914

 


Sala musica

7 Agosto dalle 10 alle 17
WORKHOP BASE E INTERMEDIO per SUONARE IL DIDGERIDOO

Argomenti di lezione: 

– Strumento, caratteristiche dimensionali ed influenze sul suono. 
Differenti tipi di strumento e caratteristiche sonore, Utilizzo degli armonici, Utilizzo della dinamica del suono, Cos’è la backpressure, Cenni su differenti tipi di costruzione degli strumenti con vari tipi di materiale.

– Manutenzione e cure 
Manutenzione, Le crepe, come nascono, Come riparale

– Introduzione al suono 

– La respirazione e il didgeridoo. 
Respirazione circolare.

– I suoni 
Armonici, La Voce, Rolling, Wok, Jaw drop e Overdrive, Effetto tromba o TOOT

– Tecniche per comporre ritmi 
Enfatizzazione della respirazione circolare, Lingua (Tongueing), Wobbleing, Lo stoppato

Consigliato a: 
– chi si sia appena avvicinato al didgeridoo, ma anche al suonatore di didgeridoo autodidatta che voglia migliorare più velocemente e magari iniziare a creare un repertorio


8 Agosto dalle 10 alle 17, 9 agosto dalle 10 alle 13
Workshop di costruzione didgeridoo in legno
PROGRAMMA:

 come utilizzare correttamente le attrezzature
– informazioni sulla sicurezza e prevenzione degli infortuni e malattie professionali
– la scelta dei materiali, legni, colle, attrezzature
– la costruzione dello strumento
– le differenti forme in base alle tecniche di utilizzo
Ogni partecipante riuscirà a completare uno strumento che rimarrà suo.

Partecipanti: 5 max

LE FOTO E I VIDEO DI UN PRECEDENTE CORSO

Contributo per le due giornate: 
200€ comprende le ore di lezione, materiale di consumo
e attrezzature, 2 pasti, pernottamento, 1 CD audio.

Consigliato a: 
– chi desideri costruirsi il suo primo strumento e voglia imparare a progettarne ulteriori apprendendo le basi minime di acustica.


9 e 10 Agosto dalle 10 alle 17
Workshop di costruzione didgeridoo in vetroresina

Argomenti trattati:
– informazioni sulla sicurezza e prevenzione degli infortuni e malattie professionali
– l’organizzazione dell’officina
– la scelta dei materiali: le resine, le fibre, le cariche, caratteristiche chimiche e fisiche
– i tipi di stampo possibili
– realizzazione dello stampo proprio (secondo la stessa metodologia di produzione degli strumenti Windproject)
– la costruzione dello strumento
– intonazione e realizzazione di una corretta e confortevole imboccatura
– le differenti forme in base alle tecniche di utilizzo

Ogni partecipante riuscirà a completare uno strumento che rimarrà suo.

Posti disponibili: 3 max

Consigliato a: 
– chi desideri costruirsi il suo primo strumento in vetroresina e voglia imparare a progettarne ulteriori anche per motivi professionali e commerciali. ma soprattutto desideri comprendere in modo più approfondito come progettare un didgeridoo su buone basi di acustica che verranno apprese nel workshop.

Foto e feedback precedenti partecipanti

Workshop Base di Didgeridoo

 

18 Febbraio 2017 dalle 10 alle 18


Luogo:
 Regione Montebruno 2/A (“Arti e Tradizioni” associazione culturale)
COME ARRIVARE

Argomenti di lezione: 

– Strumento, caratteristiche dimensionali ed influenze sul suono. 
Differenti tipi di strumento e caratteristiche sonore
Utilizzo degli armonici
Utilizzo della dinamica del suono
Cos’è la backpressure
Cenni su differenti tipi di costruzione degli strumenti con vari tipi di materiale.

– Manutenzione e cure 
Manutenzione
Le crepe, come nascono
Come riparale

– Introduzione al suono 

– La respirazione e il didgeridoo. 
Respirazione circolare.

– I suoni 
Armonici
La Voce
Rolling
Wok
Jaw drop e Overdrive
Effetto tromba o TOOT

– Tecniche per comporre ritmi 
Enfatizzazione della respirazione circolare
Lingua (Tongueing)
Wobbleing
Lo stoppato 

A chi è indirizzato: 
– a chi si è appena avvicinato al didgeridoo, lo suoni da poco o abbia ancora incertezze su suoni e respirazione circolare.
– a chiunque desideri partecipare al Ritiro di didgeridoo (dato che parteciperebbe gratis) e voglia fare un ripasso

Requisiti: 
È opportuno che ognuno porti con se uno o più strumenti tra i suoi preferiti, questi faranno parte integrante del materiale di lezione.

By your side

21 e 22 Gennaio 2017

Laboratorio pornoamoroso per coppie inquiete

info e prenotazioni: andrea@artietradizioni.it – tel: 3385812914

Puó l’intesa sessuale resistere al logorio del tempo?

Quali sono i segreti di una comunicazione di coppia efficace?

Perché alcune relazioni crescono e altre invecchiano?

Come mantenere viva l’attrazione?

slavina-ws

By your side si propone come momento di riflessione attiva e partecipata per coppie in cerca di nuovi stimoli o che abbiano voglia di ripensare la loro vita a due.

Un’esperienza collettiva dedicata al benessere e alla salute sessuale, due giorni di immersione nella teoria e pratica della relazione coordinati da Slavina, pornoattivista e sex coach.

Un weekend pieno di momenti diversi che offriranno alle coppie partecipanti la possibilità di giocare e mettersi in gioco per affrontare con un approccio creativo e positivo le problematiche della vita condivisa. Ripensando insieme le risorse e le ragioni del vivere insieme per ricostruire un ambito di complicità, valorizzare il privilegio di essersi scelti, aprirsi a nuove forme di trasgressione in uno spazio safe.

Temi trattati

la risposta sessuale nell’uomo e nella donna: affinitá e divergenze

spazi in comune, spazi indipendenti: l’idea di privato in una dinamica di coppia–cosa scegliamo di condividere, cosa no

la comunicazione: c’è ancora qualcosa che non riusciamo a dire?

il tempo dell’amore: come ritagliarsi momenti a due nel tempo alienato della quotidianità

la gratificazione: quanto conta sentirsi desiderabili agli occhi del/la partner

conosci il tuo corpo, riconosci il tuo piacere: l’importanza dell’autoerotismo

quante deviazioni hai? feticismi e parafilie: forme diverse di provare piacere

sesso orale e anale: anche se pensiamo di conoscerli bene un ripasso non fa male

role playing, dinamiche di dominazione/sottomissione, bondage: a che gioco giochiamo?

Metodologia

Ogni tema verrà affrontato con una presentazione teorica, una discussione e una dinamica (non necessariamente in quest’ordine).

Target

Il laboratorio è rivolto a coppie unite sentimentalmente da poco o molto tempo, sia etero che omosessuali, poliamorose o monogame. Ogni orientamento sará rispettato, con la consapevolezza che il confronto tra esperienze e opinioni diverse arricchisce. Consegneremo un questionario previo per conoscere anticipatamente le tendenze ed eventuali punti critici di ogni coppia.

Non è richiesto un alto livello di disibinizione fisico (non sará necessario spogliarsi ne’ sperimentare in loco le proposte creative sulle quali ci confronteremo) ma è indispensabile la voglia di condividere il racconto della propria relazione, per farla diventare una risorsa esperienziale collettiva.

Tempistica

Arrivo alle 12 di sabato 21 gennaio. Prima presentazione e a seguire pranzo

Nel pomeriggio attivitá e a seguire cena.

Le attivitá ricominciano domenica 22 alle 10 per concludersi intorno alle 16.30/17

photo-on-16-08-16-at-19-10-3-1-768x468Condotto da Slavina Perez

informazioni e biografia: https://malapecora.noblogs.org/chi-mi-credo-di-essere/

Ritiro Canto Armonico 3°edizione

Organizzato da “Arti e Tradizioni” associazione e “Alterjinga” Associazione Culturale.

Da un’idea di Andrea Ferroni, direzione artistica affidata a Giorgio Pinardi.

Data/date: 29, 30 april 1 May 2017

INFO e PRENOTAZIONI: andrea@artietradizioni.it

-Luogo / Place:
c/o Ass. “Arti e Tradizioni” località Montebruno, 2 – Garzigliana – TO

WORKSHOP

Corpo docenti  / Teachers list :

img0140Giorgio Pinardi

Inizia con la Musica giovanissimo, sviluppando nel Canto un percorso parallelo diviso tra Canto Moderno e “Tecniche Estese” di origine extraeuropea. Studia ed approfondisce il Canto Armonico con i Maestri Tran Quang Hai, Roberto Laneri, Marco Tonini, Papi

Moreno, Lorenzo Pierobon, Igor Ezendam, Alberto Guccione e Dandarvaanchig Enkhjargal (EPI). Approfondisce la forma corale improvvisativa nota come Circle Songs con Albert Hera, Roger Treece, Joey Blake, Rhiannon e David Worm (Voicestra), Agnieszka Hekiertgna, Studia Polifonia Africana con Anita Daulne (Zap Mama/Congo) ed il gruppo Insingizi (Zimbabwe). Realizza le musiche per mostre sull’ Africa presso il Teatro MIL di Sesto S.Giovanni per conto di una storica ONG italiana. Insegna e si esibisce in diversi contesti, associazioni e strutture lombarde e non. E’ fondatore nel 2012 dell’Associazione Alterjinga, dedicata alla diffusione, promozione e didattica della Musica e del Canto con un occhio di riguardo a tutto cio’ che non e’ convenzionale in campo artistico.


maurotiberi1Mauro Tiberi,
musicista, polistrumentista e ricercatore vocale, studioso e praticante di canto difonico (canto armonico),vocalità sacra orientale (canto bizantino),  di canto indiano negli stili dhrupad, kyal e qawwali, più altri stili antichi di canto indoeuropeo.  Organizzatore di concerti e formatore di gruppi di studio su argomenti che vanno dalla musica, alla filosofia della musica e di tecniche vocali per lo sviluppo psicofisico della persona. Musicista trasversale, svolge attività concertistiche che vanno dalla musica sacra alla musica antica fino alle più moderne sperimentazioni musicali. Da oltre 10 anni ha ideato e conduce la rassegna I Canti Misterici nella basilica di San Giorgio al Velabro a Roma. Come cantore ha tenuto meditazioni e concerti sul canto sacro d’Oriente nella basilica sopracitata di San Giorgio al Velabro a Roma, di San Francesco ad Arezzo, in abbazie e pievi nell’Appennino umbro, toscano e marchigiano. Come musicista, performer e compositore estemporaneo ha partecipato a diversi festival in Italia e all’Estero, come Musica 2000 a Roma, Fadjr Festival di Teheran, Operakantika Festival di Monselice, Roma incontra il mondo, Teatri di Pietra, La Mama Umbria, Ha collaborato con musicisti internazionali come Michiko Hirayama, Markus, Stockhausen, Saynko Namtchilack, Jamaaladeen Tacuma, Nicola Alesini e molti altri musicisti italiani del jazz e della musica classica.

sainkhonamtchylak2-2Sainkho Namtchyla, [tratto da Wikipedia.it] nata in un villaggio della repubblica ex sovietica di Tuva, nella Siberia meridionale, vicino al confine con la Mongolia.
Entrambi i genitori erano insegnanti. Ha studiato musica al conservatorio locale e ha completato gli studi a Mosca, diplomandosi in canto all’Istituto Gnesinskij.
Ha studiato inoltre le tradizioni siberiane lamaiste e sciamaniche, così come gli stili di Tuva e della Mongolia di canto Xöömej, canto bifonico.
Ha esordito come cantante folk con il Tuvan State Folk Ensemble, poi ha cominciato a farsi conoscere all’estero con canzoni proprie raccolte sotto il titolo “Out of Tuva”.
Nel 1988 Sainkho ha iniziato a lavorare con altri musicisti in Unione Sovietica, cercando di fondere le tradizioni etniche di Tuva con uno stile moderno e sperimentale. Ha fatto parte del complesso jazz di San Pietroburgo “Tri-O” insieme con Sergej Letov (sassofono), Arkadij Kiričenko (tuba) e Alexander Alexandrov (fagotto), suscitando l’attenzione della stampa occidentale per l’incredibile virtuosismo vocale e l’aspetto esotico.
La notizia che nel 1997 sarebbe stata aggredita da un gruppo neonazista russo che la lasciò in coma per due settimane o che sarebbe stata operata per un tumore cerebrale maligno è stata definitivamente smentita da Sainkho stessa in un’intervista[1]. In ogni caso il 1997 ha segnato un cambiamento nella sua carriera: da allora vive fra Vienna e Dublino e si dedica alla sua carriera concertistica.
Nel 1998 pubblica il disco “Naked Spirit” che vince in Germania il “Deutscher Schallplattenpreis”.
Nel 2006 pubblica il suo primo libro con cd audio allegato “Karmaland”.

WORKSHOP: ” Voice praxis- different singing techniques and voice meditation, Practice of purification and reconnection with old Central Asian voicing traditions”  

In the theory part I will explain about all styles of overtone singing: sigyt, homey, kargyraa ect and main elements, difference. In the practical part will mainly show the method how to develop different level of voice, different styles ID overtone. At the end we will have overtone singing meditation.

  Second part of class will be starting again with exercises but focused on throats singing techniques and after short break will be focuse on improvisation with voice and dancing at the same time.The aim Of of this part of practice is to free body and voice, to wait up archaic memory and body intuition, to become more near in to understanding of our inner nature, for to give respect to the shamanistic part of human history of development and to accomplish all what we learn with inspiration and openness to a new discoveries. Session will be ending with improvisational shaman like dance with voicing sound scape of all group. We can try to add some elements of wordings at the end too on the second day or our work. 

  We will learn two mantras: healing mantra ( with trying to add overtone singing too) and the mantra for the heart ( with slow tempo in low register of voice) We will learn one song that is inspired by me from tuva traditional music, but I develop and made my version. It has tittle :” The Eagle Dance”     Often singers are creating own words and own melodies that are very very near to the tradition, but developed in to the modern forms and the rithm. One of such good examples is ” The Dance of Eagle” from my album ” Step mother City” In real tradition electronic beats or the melody lines with normal voice and real free improvisation with overtone singing was used before. Only in modern time young generation stared to give their new forms of traditional old overtone singing in to modern dance like compositions. That is why I think this song can be good to learn. It’s very very near to the tradition, but it is very modernized and has both elements- overtone singing and normal voice. Beside all that it is very rhythmical, groovy song. We will first listen to the song all together, drink tea and right down the lyrics of song. It has 5 verses, I will give live translation from Tuva in to English by drinking tea and teaching lyrics at the same time. Practice will show what way is better- just have the tea and then write the lyrics or it can be combined. People can write first the lyrics and then, when they will drink tea I will explain the translation and give some comments on some specific words, meanings, elements and details of daily live of nomadic culture in Tuva, about modern live in Kyzyl- capital city of Tuva.”

-Costo / Cost:
3 giorni – sabato, domenica, lunedì :
270€ a persona prenotando entro il 30 Gennaio,
300€ prenotando entro il 28 di febbraio versando 70€ di caparra.
Oppure 330€ a persona prenotando oltre il 28 febbraio.

3 days – saturday, sunday, monday:
270€ each if you book before 30 Jannuary,
300€ each if you book before 28 february.
Or 330€ for late booking.

-La quota d’iscrizione comprende / Price includes:
-6 ore di lezione al giorno, i pranzi e le cene dei giorni di iscrizione.
-6 hours lesson a day, lunches and dinners during the day of lesson you subscribe.

– Pernottamento / Accomodation:
in zona sono presenti diversi alberghi il cui costo si aggira intorno ai 30 euro a persona.
Sarà possibile anche il pernottamento in economia (con proprio sacco a pelo) costo 10€ inclusa colazione..

There are some cheap and new hostel close to the workshop area (about 30/35€ per person per night).
It is also possible to sleep in a cheaper accomodation with your own sleeping bag an mattres. (10€ breakfast included)..

-Nota / Note:
– 
tutte le lezioni saranno in Italiano e verranno tradotte in inglese per gli ospiti stranieri.
-Workshop are hold in Italian and translated in english too. 

Programma di lezione / Schedule: 

WHOLE SCHEDULE SOON AVAILABLE

More info and booking:
Andrea Ferroni
mail: info@andreaferroni.it
phone: 0039 3385812914